A scuola di cucina ladina sulle Dolomiti


Quest’anno vacanze in montagna, in Val Badia. E quando ho saputo dall’Associazione turistica di La Villa che era possibile seguire dei corsi di cucina ladina, non mi è parso vero e mi sono iscritta.

Primo appuntamento al Gourmet Hotel Gran Ander di Badia. In una cucina ordinatissima ci accoglie lo chef Andrea Irsara, gentile e solare. La sua idea di cucina è rivisitare in chiave moderna quella della tradizione, con un’attento uso delle erbe aromatiche. Ci racconta che nel suo tempo libero si rilassa andando con i suoi figli per boschi, dove trova ispirazione per inventare nuove ricette con le erbe che crescono spontanee.

rotolo speck bIl primo piatto che ci propone è il rotolo di speck fatto in casa con formaggio di capra di Braies su insalatina di quinoa e verdurine.
Speravo in qualcosa di più elaborato, ma pensandoci bene è una ricetta talmente semplice e veloce che diventa un’idea per una cena tra amici. Proprio perché si può preparare in anticipo e tenere in frigorifero sino all’arrivo degli ospiti.

cucina ladina dolceLa seconda proposta di Andrea è il dolce tipico di questa zona, il Kaiserschmarren, presentato su una coulis di mele e accompagnato da gelato alla manna di cirmolo. Questo sì che è interessante, un dessert godurioso che proverò a riprodurre seguendo le indicazioni di Andrea. Qui la nota dolce dell’impasto, a base di farina, latte e uova, si sposa benissimo con la nota amarognola data dal cirmolo nel gelato. Che per chi non lo sapesse, come me, il cirmolo è il pino cembro, di cui si utilizza la resina.

La seconda tappa del mio viaggio nella cucina ladina è il Maso Alfarei, un agriturismo molto rustico (e proprio in questo sta la sua bellezza). È un piccolo ristorante a conduzione familiare, situato appena fuori Badia, con un vista meravigliosa, che offre un cena tipica ladina con menu a prezzo fisso.

foto cuoca rosa

Qui troviamo la cuoca Rosa, la proprietaria del maso, gentile e accogliente, che invece punta decisamente sulla tradizione e propone piatti classici.
Con grande pazienza, ci spiega come preparare i Cajinci te ega, le mezzalune con spinaci e ricotta, che Rosa propone anche nella versione con le patate. Condite con parmigiano oppure con semi di papavero.
Linda, mia nipote, questa volta mi ha accompagnato e ha partecipato alla preparazione di questo piatto creando con le sue mani le mezzalune ripiene.Crafuns

Dopo un primo piatto, è la volta del dessert: i Crafuns mori, i tipici krafpen altoatesini, soffici e saporiti, fritti in olio di girasole e serviti con zucchero vanigliato e marmellata di frutti di bosco. Una vera leccornia.

Al mio ritorno a casa farò del mio meglio per riprodurre tutte queste meraviglie e inviterò gli amici ad assaggiarle. Poi vi faccio sapere…

 

Gourmet Hotel Gran Ander
Via Runcac 29 – 39036 Badia Bz
tel. 0471 839718

Maso Alfarei
Str. Alfarei 7 – 39036 Badia Bz
tel. 339 4692454

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