Risotto allo champagne con melagrana
Si dice che la melagrana porti fortuna, sia simbolo di vita, fertilità e ricchezza, e anche che la pianta fosse cara a Giunone e a Venere. Essendo un simbolo di buon auspicio, mi è sembrata perfetta per iniziare l’anno nuovo. Di fortuna ne abbiamo tutti bisogno…
La melagrana, oltretutto, è un frutto noto per le sue proprietà antiossidanti, ricco di vitamine e utile per mantenere sano l’apparato cardiocircolatorio.
Ho scoperto da poco un blog molto bello, A Gipsy in the Kitchen, suggerito da un’amica su Facebook, e sono stata conquistata da questa ricetta, che vi segnalo. Molto decorativo e colorato, grazie al colore rubino della melagrana, è il piatto giusto da servire nei giorni di festa.
Ecco, comunque, la mia versione, un pochino modificata. Rispetto all’originale io non ho usato burro e ho preferito allo champagne uno spumante italiano che mi piace molto, La Stroppa di Montelio, una casa vinicola dell’Oltrepo’ Pavese, che produce vini interessanti.
Ingredienti per tre persone:
sei pugni di riso Carnaroli
spumante (o champagne)
brodo vegetale
i chicchi di mezza melagrana
Parmigiano reggiano
glassa di aceto balsamico
timo fresco
cipollotti rossi
olio extravergine di oliva
sale
Soffriggete i cipollotti rossi con l’olio extravergine di oliva, sino a che prendano poco colore, quindi aggiungete il riso e fatelo tostare leggermente. Versate sul riso due bicchieri di spumante (o se preferite di champagne) e poi il brodo vegetale. A metà cottura aggiungete quasi tutti i chicchi di melagrana, conservandone solo alcuni da usare alla fine come decorazione del piatto. Aggiungete il timo e continuate a mescolare alternando un bicchiere di spumante e un bicchiere di brodo vegetale. Aggiustate di sale, tenendolo un po’ indietro, poiché a fine cottura, dopo aver spento il fuoco, aggiungerete il Parmigiano reggiano grattugiato, nella quantità che preferite, secondo il vostro gusto. Io ne ho messo molto poco, per non coprire gli altri sapori.
Servite il risotto nel piatto, decorando con i chicchi di melagrana rimasti e la glassa di aceto balsamico. E che la festa abbia inizio!