Feste di Natale, 20 persone a pranzo, il cappone è tradizione e quindi si deve servire. Incarichiamo mia madre che dice sempre che non sa fare le cose e poi invece le fa benissimo… E infatti i due capponi che ha cucinato sono fantastici, ripieni di frutta e altre meraviglie. Ma questa è un’altra storia, anzi un’altra ricetta.

Dunque, da servire tra gli antipasti di salumi e il cappone, mia sorella Giulia e io cercavamo qualcosa “alleggerisse” il pranzo. Leggero sì, ma con sapore, per accontentare anche i parenti arrivati da Roma, poco abituati alle zuppe delicate. E allora: vellutata di peperoni, con un tocco in più, la tapenade.

Per chi non la conosce la tapenade è una salsa di origine francese, il suo nome deriva infatti da “tapena”, il nome provenzale per cappero. E’ a base di olive nere, capperi, acciughe, aglio e olio di oliva, perciò se non la trovate al supermercato, è molto facile da preparare in casa (e poi vi resta da servire sui crostini per accompagnare l’aperitivo).

Ingredienti per 10/12 persone:
10/12 peperoni medi gialli e rossi
7 o 8 carote
2 patate medie
3 cipolle rosse
olio di semi
sale e pepe
un vasetto di tapenade

Cuocete i peperoni accuratamente lavati in forno caldo per una mezz’oretta, stando attenti che la pelle non si abbrustolisca. Quindi estraeteli dal forno e metteteli in un sacchetto di plastica per alimenti. Quando saranno tiepidi sarà abbastanza facile rimuovere la pelle, quindi levate filamenti e semi e tagliateli a filetti. (Lo so che è noioso levare la pelle ai peperoni, ma credetemi, fa molta differenza, poiché i pezzettini di pelle di peperone nella vellutata non sono piacevoli al palato).
Nel frattempo, a parte, fate cuocere a vapore le patate e le carote.
In una padella fate quindi saltare le cipolle rosse affettate con poco olio, aggiungete i peperoni e le altre verdure cotte a vapore e fate cuocere per una decina di minuti. Quindi frullate il tutto aggiustando di sale e di pepe.

Servite la vellutata bella calda guarnendo il piatto con mezzo cucchiaino di tapenade, oppure, come abbiamo fatto noi, servitela in una terrina a parte lasciando che ognuno decida la quantità di tapenade che preferisce.

Come fare la tapenade in casa:
Prendete un vasetto di paté di olive nere, un vasetto di capperi accuratamente scolati e risciacquati, 5 o 6 acciughe sott’olio, aglio, un cucchiaio di olio extravergine di oliva. Frullate il tutto e servite. Potete decidere anche a quale ingrediente dare più risalto variando le quantità del paté di olive e dei capperi e, se la desiderate più leggera, evitate di mettere l’aglio.